Dal mese di febbraio gli alunni delle classi 3 e 4 dell'indirizzo Manutenzione e Assistenza Tecnica stanno realizzando un progetto per l’acquisizione di competenze trasversali e per l’orientamento (ex ASL) che hanno come comune denominatore l’uso della tecnologia.
Talking Hands è un guanto sensorizzato capace di tradurre parzialmente la LIS (Lingua dei Segni Italiana) in voce. Attraverso i suoi sensori, registra i movimenti delle mani che riproducono il linguaggio dei segni e invia i dati ad uno smartphone, i dati vengono poi processati per tradurre il segno compiuto in voce.
I ragazzi, con l’aiuto dei dott. Pezzuoli e Corona, responsabili del progetto, stanno acquisendo conoscenze e competenze per capire il funzionamento di Talking Hands..Attraverso il progetto, gli studenti stanno rafforzando ed applicando le loro conoscenze di informatica e di elettronica, fondamentali per la realizzazione di innovativi prodotto tecnologici.
Il nostro Istituto ha attuato questo progetto nell’ambito dei Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale (PON) “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020”. Il progetto, denominato “Immaginare per creare” “10.6.6 A-FSEPON-LA-2017-27” modulo: Talking Hands: I segni prendono voce”, è stato avviato a seguito della nota autorizzativa del MIUR prot. n. AOODGEFID/180 del 10 gennaio 2018, che rappresenta la formale autorizzazione dei progetti e impegno di spesa.
Grazie a questo e ad altri progetti analoghi, il nostro Istituto può offrire una formazione professionale maggiormente rispondente alle richieste del mercato lavorativo.
ll progetto è stato realizzato in collaborazione con la Limix Srl, società di ricerca e sviluppo spin-off dell’Università di Camerino, in prima linea nello sviluppo di nuove tecnologie con forte impatto sociale.