L’Istituto A. Magarotto di Roma nasce nel 1951 con il nome di” Istituto Professionale Maschile e Femminile ENS”.
E’ stato il primo istituto professionale gestito ufficialmente dell’Ente Nazionale Sordomuti (ENS), appena istituito con la Legge 698/50, su proposta di Antonio Magarotto. Anche a Padova lui stesso aveva già fondato l’analoga scuola professionale privata nel 1933.
Pertanto, a Roma è costituita la prima scuola pubblica di arte grafica e tipografia con corso di studi per sordi. Lo stesso Magarotto ne è direttore.
La sede era in Via Cimone 26, trasferita poi a Largo Magna Grecia n.13 nel 1958. In Via Cimone 95 viene istituito un corso di taglio e fotografia con annesso convitto nella sede di Via Cimone 100.
L’attività scolastica e professionale a Roma prende piede in poco tempo. La struttura si rivela insufficiente: proprio Antonio Magarotto individua l’area della sede attuale, in una zona immersa nel verde, Casale Lumbroso, nella parte nord-ovest di Roma, prossima alla via Aurelia.
Nel 1959 iniziano subito i lavori di costruzione dell’Istituto con annesso il convitto e la scuola secondaria media per sordi, un campo sportivo idoneo alle partite di calcio di serie C e la palestra.
( Estratto dal giornale settimanale dei sordi del giorno 21 maggio 1960)
L’Istituto professionale ENS è riconosciuto legalmente con D.P.R. 22 giugno 1960, n.1996 con la denominazione di «Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato di Roma per Sordi» con i corsi di grafica, tipografia ed elettrotecnica, nonché altri corsi come fotografia con succursale a Torino per il corso di meccanica ed anche lì con annesso il Convitto.
Negli anni settanta, con la legge n.641 del 21 ottobre 1978, il grande complesso scolastico ENS di Roma con la relativa amministrazione passa di proprietà al Comune di Roma mentre le risorse organiche di detto Istituto vengono statizzate con la competenza del Ministero della Pubblica Istruzione ma la rappresentanza “dei sordomuti” (ENS) continua a partecipare al Consiglio dell’Istituto medesimo come previsto dalla legge n.698/50 confermata dal D.P.R. 31.3.1979.
Dalla sua apertura, alla fine degli anni Settanta, l’Istituto accoglie solo studenti sordi.
Dall’inizio degli anni Ottanta, è iniziato il progetto di integrazione e inclusione “al contrario” con l’inserimento nelle classi di piccoli gruppi di alunni udenti.
Nell’anno 2000 nasce l’ISISS che accorpa tutte le scuole statali di istruzioni specializzate per sordi di ogni ordine e grado:
- Scuola dell’infanzia - Roma
- Scuola primaria - Roma
- Scuola secondaria di I grado ( scuola media) - Roma
- IPSIA Magarotto - Roma
- ITE Magarotto - Padova
- Ipsia Magarotto -Torino
Alla sede di Roma si sono aggiunti negli anni:
- nel 2012 il nuovo LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE
- nel 2015 il Convitto Sordi Roma
- nel 2019 il nuovo LICEO SPORTIVO
Integrazione e inclusione uniti al bilinguismo sono alla base di tutte le attività, curriculari e non, delle scuole dell’ISISS Magarotto
Cenni storici del convitto
Il Convitto Sordi Roma nasce, con il suo gemello a Padova, nel 1954 ad opera di Antonio Magarotto.
Egli fu il primo Rettore del complesso educativo per sordi di Roma ed il primo Direttore dell’Istituto Professionale ENS di Roma.
Il Convitto per Sordi di Roma, con sede in vicolo del Casale Lumbroso 129- Roma, nel 1978 è stato statalizzato, come il suo gemello di Padova, con la legge n. 641 del 21 /10/1978 e viene gestito direttamente dal Ministero della Pubblica Istruzione al pari degli altri Convitti Nazionali con il regolamento previsto dal D.P.R. n. 2009 del 1925.
Dall’a.s. 2015/16 è stato aggregato all’ISISS.
I ragazzi ospiti del Convitto sono adolescenti di entrambi i sessi provenienti da varie regioni italiane, che presentano deficit uditivi di gravità diversa, talvolta associati a problemi relativi alla sfera cognitiva o affettivo-relazionale.
I ragazzi possono scegliere anche il trattamento del “ semiconvitto” che prevede il ritorno a casa alle ore 16/17 dopo aver pranzato e effettuato le attività di doposcuola.
I possibili problemi d’inserimento legati ad un diverso stile comunicativo o a differenti abitudini relazionali che si creano al momento dell’ingresso di un nuovo ragazzo- convittore, sono solitamente superati nel giro di qualche settimana.
Nonostante l’uso della LIS, i ragazzi sono comunque abituati ad esprimersi anche attraverso il linguaggio orale per la continua interazione con un insieme di persone che a vario titolo si trovano a frequentare il Convitto : personale ATA, operatori sanitari ( logopedisti, audiologi, psicologi..) personale docente frequentante corsi di Specializzazione o Aggiornamento .