Ancora posti disponibili per farvi conoscere la nostra offerta formativa e rispondere alle vostre domande!
Per visitare la Sezione ORIENTAMENTO - OPEN DAY e prenotarvi cliccate qui:
Ancora posti disponibili per farvi conoscere la nostra offerta formativa e rispondere alle vostre domande!
Per visitare la Sezione ORIENTAMENTO - OPEN DAY e prenotarvi cliccate qui:
Cliccate sull'immagine dell'anteprima per vedere il videocomunicato (LIS)
Care famiglie,
Cari tutti,
Sono qui, con questo comunicato, per chiedervi scusa.
È stata una settimana orrenda, giocata sulla pelle dei bambini, in cui, dopo trattative estenuanti, promesse, impegni, segnali di apertura, poi bruschi dietro front, alla fine non sono riuscita a risolvere il problema del riscaldamento della scuola. E per questo vi chiedo scusa.
La situazione, al momento in cui scrivo queste righe, è a un punto di stallo: il Comune ha impegnato le somme che deve all’ISSR per il pagamento delle utenze, pagamento fino ad oggi non effettuato perché non è stata fornita idonea documentazione giustificativa dall’Istituto. Impegnare delle somme non vuol dire, purtroppo, che le somme siano disponibili, per cui l’ISSR non ha potuto procedere col bonifico per pagare la nuova fornitura di gasolio. La ditta che fornisce il gasolio, vantando verso l’ISSR un cospicuo credito, non ha ritenuto di effettuare un nuovo approvvigionamento di carburante, temendo di non essere pagata ancora una volta , o per lo meno di non esserlo in tempi celeri. Ho dunque proposto di pagare io, come Scuola, il gasolio, perché la situazione lunedì sarà ovviamente insostenibile: mi è stato detto che il Comune non avrebbe potuto restituire la somma alla scuola, poiché il suo rapporto è unicamente nei confronti dell’ISSR.
In queste estenuanti trattative non sono stata, mi preme dirlo, sola: ho avuto l’appoggio continuo della Vice Sindaca, Teresa Maria Zotta, e del Direttore dell’USR Lazio, Rocco Pinneri. Il loro intervento ha consentito di risolvere velocemente il problema dei soldi dovuti dal Comune all’ISSR, ma ci sono dei tempi tecnici perché l’operazione vada a buon fine, da qui la situazione di stallo.
Vi chiedo dunque scusa, soprattutto chiedo scusa alle vostre bambine e ai vostri bambini, che non dovevano patire questo disagio, che già stanno venendo a scuola in una situazione pesante, faticosa.
Un grazie particolare va a tutti i lavoratori, docenti, personale ATA, ASSCO e OEPA, personale della mensa, che in questi giorni hanno lavorato senza mai lamentarsi, anzi cercando di non far mai pesare ulteriormente la situazione sui loro alunni. Grazie davvero, non è giusto che i lavoratori debbano lavorare in condizioni così gravose.
Lunedì spero che la situazione trovi una soluzione, spero che presto la scuola torni per tutti ad essere il posto caldo e accogliente a cui siamo abituati.
Isabella Pinto
Si informano i genitori degli alunni che frequentano la sede di via Nomentana che i locali sono privi di riscaldamento dal 9 dicembre sino a data da determinare. Da informazioni assunte presso la proprietà dell'edificio e il Comune di Roma Capitale, la causa è il ritardo nel pagamento del fornitore del gasolio, per carenza di fondi. Fondi che il Comune non poteva pagare alla proprietà perché non avrebbe ricevuto, da questa, la dovuta rendicontazione.
Questa dirigenza ha subito interessato del problema l'Ufficio scolastico regionale e, congiuntamente, il Comune, che è in contatto con l'istituto statale per sordi ISSR di Roma per risolvere i problemi di rendicontazione e consentire così il pagamento degli arretrati.
Gentili genitori si ricorda che, come da calendario scolastico, lunedì 7 la scuola sarà chiusa.
Ai genitori degli alunni della sede di via Nomentana dell’ISISS Magarotto
L’ISSR ha comunicato in data odierna che da domani, 2.12.2020, i termosifoni non verranno accesi.
Si informano le famiglie che domani la scuola, nonostante questo disservizio, sarà regolarmente aperta; in previsione di temperature rigide durante le lezioni, anche considerando che le finestre devono essere aperte per garantire il ricambio d’aria come da Regolamento Anti covid, si consiglia di prevedere che i propri bambini indossino un abbigliamento più pesante.
La scuola si è già attivata per cercare una rapida soluzione a questo increscioso problema.