Il 5 gennaio 1784, a Roma, fu fondata la prima scuola per sordi d'Italia presso una casa che l'avvocato Pasquale Di Pietro aveva messo a disposizione dell'Abate Silvestri, al numero 6 di Via dei Barbieri. Tommaso Silvestri era appena tornato da un viaggio in Francia ed era entusiasta dei metodi appresi nella famosa scuola dell'Abate De l'Épée. Voleva, infatti, offrire a tutti i bambini sordi, e non solo a quelli nati in famiglie ricche, l'opportunità di ricevere un'istruzione, come accadeva in Francia nella scuola di De l'Épée.
Nel 1842 l'Istituto fondato da Silvestri, fino ad allora privato, passò allo Stato Pontificio e la sede venne trasferita nell'Ospizio di S. Maria degli Angeli alle Terme Diocleziane, sotto la direzione dei Padri Somaschi.
Nel 1870 passò allo Stato Italiano prendendo il nome di "Regio Istituto dei Sordomuti" e dal 1889 si spostò nel palazzo di Via Nomentana, luogo storico per la comunità dei sordi, conosciuto come ISSR "Istituto Statale per Sordi di Roma", dove è ospitata la nostra Scuola.
Nel 2000 il 173° Circolo Didattico "T. Silvestri" è diventato una delle scuole dell'ISISS Magarotto, istituzione specializzata per l’insegnamento agli alunni sordi per tutti gli ordini di studio, dall’infanzia alla secondaria di secondo grado, con varie sedi nella città di Roma, Padova e Torino.
La nostra è una scuola integrata bilingue italiano/LIS, in ogni sezione/classe vi è la piena inclusione fra sordi e udenti.
Nell'edificio dell'ISSR dove siamo ospitati, sono presenti diverse realtà legate alla sordità; questo ci permette di trovarci all'interno di una rete di relazioni particolarmente ricca di stimoli e di scambi a vari livelli. Oltre che con l'ISSR, abbiamo la possibilità di collaborare con vari enti specializzati: Mediavisuale, CNR, CABSS Onlus, Gruppo SILIS, Coop. "Il Treno", Ass. Bellocchio, Mason PerkinsDeafness Fund. e La Casa delle Luci.
Da sempre la Scuola stipula, con l'Istituto di Psicologia del C.N.R., una convenzione per attività di ricerca, sperimentazione e didattica con particolare riferimento allo sviluppo comunicativo negli alunni sordi.
