Alla fine, la notizia che tutti temevamo è arrivata: la professoressa Antoniozzi, la dolcissima Rita, ci ha lasciato.
Ha smesso di soffrire, senza dubbio, ma altrettanto senza alcun dubbio ognuno di noi penserà sempre che questa malattia crudele, spietata, inesorabile è stata l’ennesima scure che si è abbattuta su una persona che già dalla vita era stata messa a durissima prova.
Ci resterà nel cuore il suo sorriso, la sua voglia di trovare il bello in tutto, la sua tenacia nel saper mediare in situazioni difficili, la sua fantasia, sempre molto efficace, nello scrivere progetti.
Il suo amore per la scuola, per i sordi, per il Magarotto.
Oggi siamo tutti un po’ orfani, abbiamo perso una bellissima persona.
Ciao, Rita, è stato un privilegio fare un pezzo di strada insieme.
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